Laurea triennale in farmacia: un corso di studio è qualunque percorso universitario che si conclude con l’acquisizione di un titolo con valore legale.
Il corso di laurea triennale in Farmacia da diritto alla qualifica accademica di dottore.
In base all’ateneo scelto variano i corsi triennali in farmacia tra cui scegliere.
Alcuni corsi sono ad esempio:
In generale, per accedere al corso di laurea in farmacia triennale bisognerà sostenere un test di autovalutazione obbligatorio non selettivo;
Il corso di Laurea in Farmacia triennale prevede l’acquisizione di 180 crediti formativi universitari.
Il corso di laurea in Biotecnologie Farmaceutiche ha come obiettivo quello di formare figure professionali con competenze scientifiche nelle diverse aree della biotecnologia, attraverso una formazione scientifica multidisciplinare ottenuta coniugando conoscenze teoriche e capacità operative.
La laurea di primo livello (L) in Biotecnologie dà diritto alla qualifica accademica di dottore
Il Corso di Laurea in Biotecnologie Farmaceutiche ha una durata pari a 3 anni e prevede l’acquisizione di 180 CFU.
L’immatricolazione al corso prevede il superamento di un test d’ingresso obbligatorio non selettivo.
Nel rispetto dei principi dell’armonizzazione europea, le competenze acquisite alla fine del corso di studi, in termini di risultati di apprendimento attesi, sviluppate dai laureati in Biotecnologie Farmaceutiche equivalgono agli specifici requisiti qui di seguito riportati secondo il sistema dei Descrittori di Dublino:
La Facoltà di Farmacia, con i suoi corsi di studio, ricopre un ruolo chiave nella formazione di diverse figure professionali.
La Facoltà di Farmacia non prepara soltanto laureati per le farmacie pubbliche e private; essa offre un’ampia e moderna attività didattica rivolta alla preparazione di laureati in grado di affrontare anche gli aspetti più innovativi del mondo del lavoro sia a livello privato che pubblico.
Più in particolare per quanto riguarda gli sbocchi professionali derivanti dalla Laurea triennale in Biotecnologie Farmaceutiche l’impiego delle tecnologie biologiche innovative trova attualmente diffusione in numerosi settori sia a livello locale che nazionale e si prevede per il futuro un impiego sempre maggiore.
Alcune delle professioni a cui si può accedere sono:
La figura si occupa di fornire informazioni tecniche ai medici di base e specialisti, riguardanti le linee farmacologiche dell’azienda per la quale prestano il loro lavoro.
La figura si occupa di fornire informazioni scientifiche solo di alcune linee di farmaci (ad esempio: farmaci oncologici) di cui hanno una conoscenza approfondita degli aspetti molecolari.
Il laureato triennale in biotecnologie può svolgere il ruolo di tecnico nei laboratori di analisi del settore agro-alimentare, ambientale, della ricerca e dell’industria del farmaco. Per svolgere la mansione di tecnico di laboratorio biomedico bisogna conseguire la laurea triennale in Tecniche di Laboratorio Biomedico (laurea SNT/3 )
Corsi di approfondimento in svariate discipline (es. biotech menagement, biotecnologie genetiche per la sicurezza ed i prodotti alimentari etc) richiesti da aziende per specifiche mansioni.
quando si richiede una specifica laurea triennale o un vecchio diploma di laurea
Agrotecnico laureato previa iscrizione all’albo degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati
Tramite una convenzione firmata da FIBio il 23-06-2011, (invito-conferenza.pdf) i laureati triennali in biotecnologie L-1 ed L-02, possono conseguire la qualifica di Agrotecnico Laureato, previo superamento dell’Esame di Stato, dopo aver conseguito sei mesi di tirocinio professionale e non più due anni. Come per l’albo dei giornalisti, L’iscrizione all’Albo degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati non esclude l’esclusione dell’iscrizione all’Albo dei Biologi.
Ai sensi della Legge 148/2011, le cui direttive entrano in vigore dall’Agosto 2012, per l’Ordine dei Giornalisti un aspirante giornalista pubblicista per poter sostenere l’esame di stato, deve essere in possesso di un QUALSIASI titolo di studio TRIENNALE (eccezion fatta per le lauree in Lettere e Giornalismo, requisiti base per i giornalisti professionisti) ed aver svolto un tirocinio retribuito finalizzato al conseguimento dell’esame di stato presso una testata registrata (cartacea o web) non inferiore ai 18 mesi. Pertanto i biotecnologi in possesso di laurea triennale L-1 ed L-02, e di conseguenza tutti i biotecnologi in possesso di laurea specialistica, possiedono i requisiti per poter aspirare a tale carriera.
Vuoi saperne di più? Contattaci