Obiettivo: superare i test di ammissione alle facoltà mediche

I corsi di Laurea a numero programmato sono quei corsi dove è previsto un numero massimo di iscritti. Viene effettuata così una selezione per formare una graduatoria di ammissione.

I test di ammissione verificano che la preparazione acquisita dallo studente sia sufficiente per affrontare il corso di laurea prescelto.

Le prove di ammissione per le professioni sanitarie sono molto selettive.

Lavorare con impegno spesso non basta.

Test di ammissione, test d’ingresso: differenze

Prendendo come modello i sistemi utilizzati da molte università straniere, a partire dagli anni Ottanta anche nelle università italiane è stato gradualmente introdotto un sistema di regolamentazione delle immatricolazioni. Parliamo dei cosiddetti corsi di studio a numero programmato.

TEST DI INGRESSO

L’iscrizione all’università è in questi casi subordinata al superamento di una selezione preliminare che ha lo scopo di valutare su base attitudinale e/o nozionistica la possibilità dei singoli studenti di frequentare con profitto un determinato corso di studi.

Esistono due tipologie di test:

  1. Test di accesso ai corsi di laurea a numero programmato a livello nazionale (anche soprannominati test di ammissione): parliamo dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Architettura, Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria, i corsi di laurea triennali e magistrali delle professioni sanitarie
  2. Test per gli altri corsi di laurea, definiti a livello locale(anche soprannominati test d’ingresso): riguardano i corsi di laurea triennali in Scienze biologiche, Chimica, Ingegneria civile e  ambientale, Design del prodotto industriale e Scienze motorie e i corsi di laurea magistrale in Scienze e tecniche dell’attività motoria preventiva e adattata, Farmacia e Chimica e tecnologia farmaceutiche

Questi ultimi si distinguono a loro volta in :

  • test selettivi : sono stati attivati dai singoli atenei per quei corsi di laurea che hanno un eccesso di iscritti. Il loro superamento è propedeutico all’ammissione a quel determinato corso di laurea e per essere ammessi è necessario rientrare, nella graduatoria finale, entro il limite massimo di studenti ammessi stabilito dall’ateneo
  • test orientativi: invece non sono propedeutici all’ingresso ma, appunto, servono per accertare le conoscenze minime richieste allo studente per affrontare la carriera universitaria in quel determinato percorso formativo. Anche in questo caso le modalità, le date e le competenze richieste sono definite dai singoli atenei. E’ bene precisare che questi test, a differenza di quelli selettivi, non impediscono allo studente di immatricolarsi al corso di laurea prescelto nel caso in cui il punteggio ottenuto sia inferiore a quello minimo stabilito dall’ateneo. In questo caso infatti, sono solitamente previsti gli OFA, ossia gli Obblighi Formativi Aggiuntivi relativi alla materia (o alle materie) per le quali è stato valutato sotto la sufficienza nel test, che lo studente dovrà ottenere per  proseguire nella maniera migliore il proprio percorso universitario.

Test di ammissione per le facoltà mediche: le date dell’a.a. 2014/2015

Il ministro Carrozza rimane fermo sulla sua posizione di non spostare i test d’ingresso delle facoltà a numero programmato: si parte in primavera.

Anche le università private mediche si accodano, anticipando le date dei test di ammissione addirittura a Marzo.

Sembra inoltre essere stato abolito il bonus maturità, che tanti problemi ha creato lo scorso anno.

Ecco di seguito le date dei test di ammissione a livello nazionale e di alcuni istituti universitari privati per il nuovo Anno Accademico 2014/2015:

MEDICINA E CHIRURGIA, ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA (LINGUA ITALIANA) 08/04/2014
MEDICINA E CHIRURGIA, ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA (LINGUA INGLESE) 29/04/2014
MEDICINA VETERINARIA 09/04/2014
PROFESSIONI SANITARIE 03/09/2014
CATTOLICA DI ROMA: MEDICINA, ODONTOIATRIA (LINGUA ITALIANA) 14/03/2014
CATTOLICA DI ROMA: MEDICINA, ODONTOIATRIA (LINGUA INGLESE) 03/04/2014
UNIVERSITA’ VITA-SALUTE SAN RAFFAELE MILANO MEDICINA E CHIRURGIA (LINGUA ITALIANA) 11/03/2014
UNIVERSITA’ VITA-SALUTE SAN RAFFAELE MILANOMEDICINA E CHIRURGIA (LINGUA INGLESE) 11/03/2014

Test di ammissione di medicina

Il campo medico-sanitario è uno dei campi di specializzazione più gettonati nel nostro paese.  Da sempre però gli aspiranti al camice bianco si schiantano contro i test d’ingresso alle rispettive facoltà, rinunciando ai loro sogni. La selezione per l’ammissione a queste Facoltà è molto severa e lo dimostrano le statistiche degli scorsi anni. Nel 2011 hanno partecipato alle prove più di 100 mila candidati a fronte di circa 11 mila posti a disposizione e il rapporto partecipanti/posti ha raggiunto picchi di 36 a 1, determinando anche un aumento dei punteggi minimi di ammissione.

Il test d’ammissione del 2013  era composto da 60 quesiti a risposta multipla. Ogni quesito proponeva cinque possibili risposte tra le quali una sola era esatta. Il tempo concesso per terminare la prova era pari a 90 minuti. Le risposte corrette valevano 1,5 punti mentre  per ogni risposta errata era prevista una penalizzazione di 0,4 punti.

Probabilmente quest’anno la valutazione dei test di ammissione seguirà questi parametri:

  • Risposta corretta: 1 punto
  • Risposta errata: 0,4 punti in meno
  • Risposta non data: 0 punti

Per iscriversi ai test di ammissione l’anno scorso occorreva versare un importo pari a 120 euro.

Le 60 domande del test di ammissione sono di norma così strutturate:

  • 5 quesiti riguardano cultura generale
  • 25 quesiti riguardano ragionamento logico
  • 14 quesiti riguardano biologia
  • 8 quesiti riguardano chimica
  • 8 quesiti riguardano matematica e fisica.

Ogni anno il ministero dell’istruzione emana una circolare in cui è contenuto il programma su cui verteranno i quesiti di biologia, chimica matematica e fisica, ma le differenze tra un anno e l’altro sono quasi insignificanti, pertanto gli argomenti da preparare sono praticamente sempre gli stessi.

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La parte che preoccupa maggiormente gli studenti che sognano di indossare il camice bianco è quella che riguarda il ragionamento logico e la cultura generale: questa rappresenta la metà del test e non esistono modi per prepararsi in modo sicuro alle domande, essendo la variabile degli argomenti da trattare troppo vasta; è una vera e propria incognita del test.  Tramite queste domande viene valutato il punto di partenza di ogni studente per verificare se esso sia effettivamente sufficiente a questo livello di studi oppure no. Importantissima risulta la capacità di sviluppare un ragionamento logico, e quindi di riflettere sui concetti più svariati.

Risulteranno avvantaggiati coloro che negli anni si sono tenuti informati sul mondo dell’attualità, dell’arte e della letteratura. Per quanto riguarda la biologia gli argomenti sono i più svariati ma molto importanti sono stati spesso l’ereditarietà e la genetica umana; per la chimica la preparazione deve partire dalla costituzione della materia fino ai concetti di acidità e basicità; infine matematica e fisica dove ci si può interrogare dalle misure fino agli elementi di termodinamica, di ottica, di acustica e di elettrodinamica.

L’anticipazione dei test di ammissione alle facoltà a numero programmato a livello nazionale  –  Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura –  ha in effetti complicato la vita, e non poco, a una parte dei 500mila studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori.

Il numero chiuso delle facoltà di medicina e odontoiatria è dai più considerato in maniera negativa  “in quanto metodo di selezione aprioristico che blocca l’accesso all’università e lede il diritto allo studio”.

Come fare quindi a coronare il proprio sogno se il solo studio non basta? Semplice, si va in Romania.

L’obiettivo di superare il test di ammissione alle facoltà mediche rumene può essere raggiunto: il programma organizzato dal gruppo Univeur permetterà a qualsiasi studente di sostenere i test di ammissione con tranquillità e consapevolezza.